Torna a Trieste il Link Media Festival: tre giorni di dibattiti con le grandi voci del giornalismo

 

Lasorte Trieste 07/05/25 – Regione, Sala Predonzani, Presentazione Link Media Festival

Trieste. La più grande Piazza d’Europa affacciata sul mare, Piazza Unità d’Italia, si prepara a ospitare dal 16 al 18 maggio l’undicesima edizione del Link Media Festival, un evento che ogni anno richiama il meglio del giornalismo e della comunicazione di qualità. Il Festival, promosso dal Gruppo Nem Nord Est Multimedia e Il Piccolo, con la co-organizzazione del Comune di Trieste e dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli-Venezia Giulia, con il contributo di Fondazione CRTrieste e con il patrocinio di Università di Trieste, FNSI e Ordine dei Giornalisti – Consiglio Nazionale, offrirà un ricco programma di incontri, talk, dibattiti e focus editoriali che esploreranno l’attualità globale e gli scenari futuri.

Anche quest’anno, la Link Arena, allestita nel cuore di Trieste, si conferma come il palcoscenico privilegiato per approfondire i temi più rilevanti del momento, con un focus particolare sul dietro le quinte delle notizie. Giornalisti, esperti e analisti esploreranno le sfide e le trasformazioni del giornalismo nell’era digitale, affrontando tematiche cruciali come la disinformazione e le fake news, che influenzano profondamente l’informazione globale. Giunto alla sua undicesima edizione, il Link Media Festival si è consolidato come un appuntamento annuale imprescindibile per la città, diventando un’occasione di incontro tra protagonisti del giornalismo, della cultura, dell’economia, dello sport, della scienza e dei media.

Tra gli ospiti di spicco già confermati figurano Fabio Tamburini, direttore Il Sole 24 Ore, Maria Concetta Mattei, direttrice Scuola di Giornalismo Perugia, Domenico Quirico, editorialista La Stampa e autore di Le quattro Jihad (Rizzoli), Massimo Gaggi, editorialista Corriere della Sera, Beppe Severgnini, giornalista, scrittore, editorialista Corriere della Sera e autore di Socrate, Agata e il futuro (Rizzoli), Alberto Matano, giornalista, conduttore La vita in diretta e autore di Vitamia (Mondadori), Lirio Abbate, giornalista e autore de I diari del boss (Rizzoli), Lina Palmerini, notista politica Il Sole 24 Ore, Francesco Cancellato, direttore responsabile Fanpage.it, Toni Capuozzo, giornalista, scrittore e autore di Vite di Confine (Edizioni biblioteca dell’immagine), Margherita Granbassi, giornalista sportiva, conduttrice televisiva e campionessa di scherma, Andrea Margelletti, presidente Ce.S.I.e Vittorio Emanuele Parsi, professore ordinario di Relazioni Internazionali e Studi Strategici all’Università Cattolica.

Premi e riconoscimenti

Il Link Media Festival ospiterà anche le premiazioni di due prestigiosi riconoscimenti. Venerdì 16 maggio, alle ore 18, in Piazza Unità d’Italia, si terrà la consegna del Premio Crédit Agricole Testimoni della Storia 2025 a Fabio Tamburini, direttore de Il Sole 24 Ore. Questo premio celebra figure che hanno saputo raccontare il nostro tempo con autorevolezza, rigore e sensibilità. La cerimonia di premiazione, rappresentata da un Tallero d’argento dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria, simbolo di pacifica convivenza fra i popoli, vedrà anche un dialogo tra Fabio Tamburini e Paolo Possamai, direttore editoriale del Gruppo Nem Nord Est Multimedia, subito dopo la consegna del riconoscimento.

Sabato 17 maggio, alle ore 19, sempre in Piazza Unità d’Italia, sarà la volta del Premio UNICEF/Link 2025 a Nello Scavo, inviato speciale di Avvenire. Questo premio viene conferito a chi si distingue per l’attenzione rivolta alle questioni internazionali e umanitarie, con particolare riguardo alle nuove generazioni. La cerimonia si terrà dalle 19 alle 19:45 e includerà un dibattito con Valentina Furlanetto, giornalista di Radio 24 – Il Sole 24 Ore, Andrea Iacomini, Portavoce di UNICEF Italia, e Paolo Rozera, Direttore generale dell’UNICEF Italia.

Progetto Academy

Prosegue anche quest’anno il Progetto Academy, un programma speciale di ospitalità e partecipazione a visite aziendali e agli eventi del Festival rivolto a studenti universitari di laurea triennale, specialistica e dottorato, che avranno l’opportunità di partecipare a seminari e incontri riservati, per confrontarsi direttamente con i protagonisti del mondo dell’informazione e del giornalismo.

Dichiarazioni di promotori e partner

Francesca Fresa, direttrice artistica Link Media Festival: “Ancora una volta Link si propone quale osservatorio dell’attualità con i protagonisti dell’informazione del nostro tempo: una grande inchiesta a più voci con un’analisi incalzante fra le urgenze nazionali e le questioni globali, per mettere a fuoco i cambiamenti straordinari che ci aspettano”.

Massimiliano Fedriga, presidente Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: “Il Link Media Festival 2025 conferma Trieste come crocevia del pensiero critico e del dialogo tra informazione, innovazione e società. Un appuntamento che stimola confronto e partecipazione con punti di vista anche divergenti. La Regione sostiene questa iniziativa, che rafforza il profilo culturale e internazionale del Friuli Venezia Giulia”.

Roberto Dipiazza, sindaco di Trieste: “Trieste è una città di riferimento per la sua crescita nel panorama nazionale e snodo di riferimento strategico al centro dell’Europa. Di questa narrazione è parte anche l’informazione che trova in questa città la sua casa con il festival Link, che ha la co organizzazione del Comune e che quest’anno è arricchito dalla collaborazione del gruppo Nem. La nostra città è da sempre luogo di incontro e di confronto anche per la buona informazione. Buon lavoro a tutti”.

Roberto Di Lenarda, rettore Università di Trieste: “Il Link Media Festival – dichiara Roberto Di Lenarda, Rettore dell’Università di Trieste – è diventato un appuntamento di grande rilevanza per la città, capace di riunire alcuni tra i più autorevoli professionisti dell’informazione. Con l’avvio di questa collaborazione, l’Università di Trieste conferma la propria disponibilità nei confronti del mondo dell’informazione, offrendo le competenze e le conoscenze maturate all’interno della propria comunità accademica. In un’epoca in cui la società si è scoperta fragile di fronte alla circolazione di notizie e fatti non verificati, o alla banalizzazione di fenomeni complessi, arginare la disinformazione è una delle sfide più importanti da affrontare. Crediamo, perciò, che la diffusione di contenuti di qualità, fondati su conoscenza e rigore scientifico, sia essenziale per rafforzare il dibattito pubblico e promuovere una cittadinanza più consapevole e critica”.

Paola Dalle Molle, vicepresidente Ordine dei Giornalisti FVG: “Il mondo sta cambiando rapidamente e Link Media Festival rappresenta un importante momento di confronto e di dibattito sui temi più attuali dei nostri tempi. Lo scopo è quello di approfondire insieme il cuore delle notizie ed anche ribadire l’importanza del giornalismo.

Alla luce di queste riflessioni, e in considerazione della rilevanza del Festival, da due anni l’Odg Fvg ha deciso di essere co-organizzatore dell’Evento e di  inserire molti dei panel in programma come eventi accreditati per la formazione professionale. Un’opportunità per aggiornare gli strumenti di comprensione rispetto alle continue sfide della nostra società”.

Sonia Sicco, media relations & channel management Gruppo Generali: “Generali è al fianco di Link Media Festival in qualità di main sponsor per sostenere il ruolo cruciale dell’informazione nella costruzione di una comunità più forte e consapevole. Il Gruppo, che a Trieste è nato e da qui si è aperto al mondo con una presenza oggi in oltre 50 Paesi, crede che il confronto e la riflessione su temi d’attualità siano una chiave indispensabile per affrontare un momento storico straordinario dal punto di vista economico, politico, sociale, partendo da una città che è naturale sismografo del cambiamento”

Crédit Agricole Italia: “Siamo orgogliosi di confermare anche quest’anno la partnership con Link Media Festival, evento di cui apprezziamo – dalla prima edizione – l’impegno nella promozione del giornalismo di qualità. Fu proprio il comune ideale di giornalismo serio e autorevole a farci incontrare anni or sono. Dalle stesse radici ha preso le mosse anche il Premio Crédit Agricole Testimoni della storia che ogni anno viene assegnato nell’ambito del Festival. Ancora oggi è forte in noi la convinzione che sia necessario proporre, all’opinione pubblica in generale ma soprattutto ai giovani, un modello di informazione che, seppur utilizzando le nuove tecnologie, sia sempre ispirato ai valori autentici della professione”.

Irene Boni, consigliere delegato Fondazione UNHATE: “Con la partecipazione in qualità di partner al Link Media Festival di Trieste – dichiara Irene Boni, Consigliere delegato di Unhate Foundation, realtà ideata da Alessandro Benetton e sostenuta da Edizione, Mundys e Aeroporti di Roma – vogliamo portare all’attenzione della grande stampa e del pubblico del Festival il tema del contrasto alla cultura dell’odio, resa oggi sempre più accessibile e pervasiva dalla velocità della rete e dall’uso distorto dei social”.

“I progetti che abbiamo iniziato a sostenere – continua Irene Boni – si rivolgono ai giovani, riguardano in particolare l’ambito educativo e intorno ad essi intendiamo unire forze diverse (dalle aziende, alle istituzioni, al no profit) per generare cambiamenti concreti e duraturi. Ci auguriamo perciò che soprattutto i media siano più sensibili e attenti a questi nostri tentativi”.

Roberto Trotta, docente di Fisica teorica e direttore Laboratorio interdisciplinare SISSA: “La nostra partecipazione al Link Media Festival è legata alla serie QUANTUM, ciclo di appuntamenti organizzati dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA per celebrare nel 2025 l’Anno Internazionale della Scienza e Tecnologia Quantistica”, afferma Roberto Trotta, fisico teorico all’istituto di via Bonomea e direttore del Laboratorio. “La serie QUANTUM”, continua Trotta “si propone di esplorare le idee e i pensatori dietro i profondi cambiamenti concettuali del ventesimo secolo portati dalla rivoluzione quantistica. Gli appuntamenti coprono diverse sfaccettature, dalla storia della meccanica quantistica alle sue implicazioni culturali. L’evento specifico al Link Media Festival si concentra su tecnologie emergenti e disruptive come i computer quantistici, un tema di grande attualità e rilevanza scientifica. Ringraziamo il Festival Link per darci la possibilità di allargare il dibattito con il pubblico e con i media su frontiere tecnologiche così cruciali”.

Michelangelo Morello, responsabile progetto Academy: “Il progetto Academy, organizzato da PostExperience e promosso da ItalyPost, ogni anno coinvolge le più fulgide promesse del giornalismo italiano in occasione di Link Media Festival. Il programma intensivo di alta formazione è strutturato in modo che gli studenti e le studentesse partecipanti possano interagire con i relatori del festival e imparare l’arte del fare giornalismo, indagando ogni suo aspetto: dal giornalismo d’inchiesta al reportage, dal giornalismo televisivo ai nuovi media digitali, dal manuale per l’inviato speciale al giornalismo di stampa. Una tre giorni professionalizzante che accompagnerà l’intero programma del festival all’insegna della divulgazione e del buon giornalismo”.

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